Recensione Bentala la regina dei Naga. Una leggenda Mak Yong di Ninot Aziz

 Bentrovati curatori e curatrici!

Oggi, vi propongo la recensione, di un libricino veramente affascinante!.

Si tratta di "Bentala la regina dei Naga. Una leggenda Mak Yong" della scrittrice Ninot Aziz edito dalla casa editrice "Le Mezzelane" che ringrazio per la copia cartacea. La traduzione è a cura di Maria Grazia Beltrami.

Titolo: Bentala la regina dei Naga. Una leggenda Mak Yong

Autrice: Ninot Aziz

Traduttrice: Maria Grazia Beltrami

Genere: Mitologico

Casa Editrice: Le Mezzelane

Pagine: 100 Pagine

Data di pubblicazione: 23 Agosto 2023

Prezzo: 17,00 euro cartaceo

                4,99 euro e - book

Gratis con KindleUnlimited

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

TRAMA DI BENTALA LA REGINA DEI NAGA. UNA LEGGENDA MAK YONG

Secondo i geologi, tra 14,000 e 7000 anni fa, inondazioni cataclismatiche fecero sprofondare sotto il mare gran parte del continente di Sunda. Molti studiosi sostengono che l'Egitto e la Mesopotamia non furono le culle della civiltà, come si pensava un tempo, ma che lo sarebbe stato il Sundaland, di cui Funan, Champa, Srivijaya, Majapahit e Melaka erano alcuni degli arcipelaghi che divennero regni a sé stanti tra centinaia. Quando la loro terra scomparve, gli abitanti del luogo divennero marinai, diffondendo i loro geni e le loro storie in tutto il mondo.

E' interessante notare che in numerose comunità locali, sparse nelle migliaia di isole dell'arcipelago malese, sono sopravvissute storie ( con variazioni) di regni e città sottomarine. Negli "Annali Malesi" ce n'è una in cui Raja Suran si cala in mare in una cassa di vetro con una serratura all'interno e... una catena d'oro per raggiungere una terra denominata Zeya, sposa Putri Mahtab- al- Bahri, con la quale ha tre figli ( che in seguito appariranno sul Bukit Siguntang Mahameru e diventeranno progenitori della razza Melayu).

Un racconto fantasioso? Senza dubbio. Ma da dove nasce l'idea di regni e città sottomarine?.

RECENSIONE DI BENTALA LA REGINA DEI NAGA. UNA LEGGENDA MAK YONG

La scrittrice, Ninot Aziz, con questo libro, trasporta il lettore nell'affascinante mondo delle leggende malesi. In questo caso ci racconta la storia della straordinaria Bentala, regina dei Naga. I Naga sono creature mitologiche, molto simili ai serpenti, vivono nelle profondità dell'oceano e hanno numerosi poteri, tra i quali quelli di controllare il mare. Inizialmente in pace con gli uomini e molto collaborativi con essi, a causa della loro condotta si scatenano contro di essi!

Recensione L'uomo che venne dal Nord di Annalisa Caravante

 Buon lunedì, popolo lettore!

Oggi, vi propongo le mie considerazioni, sul nuovo romanzo breve dell'autrice partenopea, Annalisa Caravante, "L'uomo che venne dal Nord" che vi avevo segnalato poco tempo fa. Pubblicato dalla casa editrice self per eccellenza, la You can print, in questo testo, ovviamente, ambientato a Napoli, va ritrovare ai lettori fedeli i protagonisti del romanzo "Come il sole a Gennaio" - quel tempo di me e di te.

Titolo: L'uomo che venne dal Nord

Autrice: Annalisa Caravante

Genere. Racconto storico

Casa Editrice: You can print

Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2024

Prezzo: 0, 99 euro e - book

Valutazione:⭐⭐⭐⭐1/2 / 5

TRAMA DE L'UOMO CHE VENNE DAL NORD

Ferdinando arriva a Napoli, una città che ama e odia. Nasconde la sua naturale propensione ad affezionarsi alle persone, apparendo scontroso e taciturno. Pasquale, un napoletano chiacchierone, intuisce che Ferdinando non è come sembra e si mette subito a sua disposizione, guadagnandosi la sua fiducia e un lavoro. Ma ben presto Pasquale nota che qualcosa non quadra: Ferdinando omette delle verità, evita alcune domande e le sue attività non sembrano quelle di un normale uomo d'affari. Cosa nasconde Ferdinando?.

RECENSIONE DE L'UOMO CHE VENNE DAL NORD

Come vi dicevo precedentemente, "L'uomo che venne dal Nord" è una sorta di spin - off del romanzo, "Come il sole a Gennaio". In particolar modo, Annalisa, ci racconta gli eventi che precedono quelli del romanzo.

Ferdinando è appena arrivato a Napoli, una città che ha conosciuto in precedenza, e, che gli riporta alla mente, ricordi, a tratti, dolorosi. Qui, incontra, il giovane Pasquale che per le sue capacità, attira da subito l'interesse del nostro protagonista. I due, a breve, diventano complici e, amici. Ferdinando è un uomo solo, tormentato dai ricordi e dalle responsabilità derivanti dal suo lavoro, che, anche questa volta, non ci viene svelato.

"Ragazzo mio, non sempre ciò che è legale è giusto e ciò che è giusto è legale"

Il racconto, nonostante non sveli questo particolare, ci svela diversi aspetti della vita di Ferdinando, soprattutto quelli relativi alla sua famiglia ed al luogo in cui ha vissuto la sua infanzia. Una storia che tocca il lettore e lo emoziona.

"L' uomo ha bisogno di una motivazione per le donne la motivazione è una: vivere."

Il libro è ambientato durante le feste natalizie, un vero tripudio di tradizioni a confronto. Questo è uno dei cavalli di battaglia, a mio avviso, del racconto, insieme a quello precedentemente trattato.

"Devono fare per forza tutto questo baccano, 'sti cavolo di botti?"- Lo devono fare eccome!- rispose il signor Peppe "Così gli spiriti maligni vanno via per lo spavento." "Seee va beh""- commentò la ragazza -. "Voi giovani non credete a nulla!."

Annalisa è bravissima a raccontarci questo aspetto ed a proporre una storia nuova e coinvolgente che mi ha arricchita tantissimo. Oltre a Ferdinando e Pasquale, troviamo, Nina, Olga, Valeria, i genitori, Michele e tutti i personaggi del romanzo precedente.

"Per noi chiunque viene fuori da Napoli è straniero"

Oltre a ciò, va detto, che la Caravante presenta uno stile narrativo unico e coinvolgente, la sua capacità di scrittura è tale, che, per chi legge si percepisce la sua totale naturalezza espressiva.

La storia non sembra impostata, ma che sia stata scritta con una facilità incredibile!.

Un libro che mi è piaciuto e che mi ha fatto riflettere su tanti aspetti e sfumature che la storia potrebbe prendere!!!.

Consigliato!!!

Valentina

Se volete recuperare la recensione di "Come il sole a Gennaio" vi lascio il link!!!

https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/08/recensione-come-il-sole-gennaio-quel.html

Segnalazione e recensione Renaissance di Livia Pessina

 Buongiorno divoratori di tomi!

Oggi torno da voi per una nuova segnalazione!!!.

La Self Creation di Liliana Marchesi non smette mai di stupirci!!!. Esce, oggi, infatti "Renaissance" di Livia Pessina seguito di "Evanescent" e che segna la conclusione della dilogia distopica.

Titolo: Renaissance

Autrice: Livia Pessina

Genere: Romance Distopico YA

Casa Editrice: Self Creation

Pagine: 145 Pagine

Data di pubblicazione: 25 Ottobre 2024

Prezzo: 11,90 euro cartaceo

               2,99 euro e - book

Gratis con KindleUnlimited

TRAMA DI RENAISSANCE

La migrazione sulla Luna è avvenuta con successo, ma non per tutti.

Gli abitanti della Città Bassa sono stati infatti abbandonati al triste destino della Terra morente.

Mentre Jude è costretto a vivere su Evanescent, la città lunare costruita dal padre, il Governatore, Violet e Dragan lottano per sopravvivere in un mondo in balia alla distruzione.

Nonostante la lontananza e l'apparente tradimento di Jude, però, il cuore di Violet non riesce a dimenticare i suoi occhi d'argento, malgrado abbia cominciato a palpitare anche per il dolce e protettivo Dragan. 

La Terra ha i giorni contati, ma l'amore disperato di tre anime coraggiose potrebbe ancora salvarla.

CONOSCIAMO LIVIA PESSINA

Livia Pessina (1973) vive in provincia di Milano dove si è laureata in Lettere moderne e dove ha insegnato in alcuni istituti superiori.

Investe il suo tempo libero nel volontariato e nella scrittura, due attività che le danno grande soddisfazione. Nel 2020 è uscito il suo romanzo d'esordio "L'Arborea", un fantasy YA, pubblicato per la Casa editrice Porto Seguro. Nel 2022 ha deciso di lanciarsi nel self-publishing con il supporto di Liliana Marchesi e il suo progetto Self Creation pubblicando nel 2023 "Evanescent" e nel 2024 "Renaissance".

Livia è, veramente, una forza della natura? Vi conquisterà!!! Ma ora andiamo a parlare del romanzo, che, grazie alla collaborazione con l'autrice e Self Creation ho avuto l'opportunità di leggere in super anteprima!!!. Ringrazio Livia e Liliana per questo!.

RECENSIONE DI RENAISSANCE

Ho da poche ore terminato il libro che, è stato, un viaggio tuttoooo in apnea!.

"Renaissance" mi ha lasciato poco spazio per metabolizzare i fatti, perché la narrazione induce nel lettore uno stato emotivo serrato. Il libro, a numero di pagine è esiguo, appena 145 ma sono 145 pagine che si fanno sentire tutte, credetemi!!! A mio avviso è quello giusto perché non avrei aggiunto una parola in più e nemmeno una in meno, il libro va bene così anche se qualcosa mi è mancato, ma a conti fatti non saprei dire cosa!.

"La disperazione può trasformare un coniglio in un lupo."

La narrazione si snoda tra tre POV differenti, quello dei giovani protagonisti del volume precedente; Dragan, Jude e Violet, mossa astuta perché conferiscono al lettore come le vicende vengano vissute da ognuno di loro. La storia, come era prevedibile, riprende esattamente dove si era interrotta, con Dragan e Violet prigionieri in una Terra sull'orlo del tracollo ambientale, insieme a quella parte della popolazione giudicata "inutile", e il nostro Jude sulla colonia, Evanescent, costruita sulla Luna, per garantire la sopravvivenza alle persone meritevoli .

"Fanculo città Bassa e città Alta la dignità degli uomini nei secoli sembra essersi depositata al suolo come la polvere dopo lo scoppio delle bombe."

Da qui la storia si divide in due filoni, una, che racconta ciò che succede sulla Terra e, l'altra, sulla Luna. Ho trovato questa modalità di scrivere gli eventi molto efficace, lo stile di Livia, rispetto al volume precedente è migliorato notevolmente, non solo dal punto di vista della proprietà del linguaggio, ma, e, soprattutto dalla capacità di narrare gli eventi. Molto grintosa e priva di fronzoli, Livia sa quello che vuole scrivere senza troppi giri di parole!.

"Violet, nemmeno ti immagini quante volte ho fantasticato su questo momento, ma...so che hai ancora in mente Jude, e... io non voglio il tuo corpo, se non posso avere il tuo cuore."

Come sempre, curatissime le ambientazioni, ho apprezzato molto le minuziose descrizioni di Evanescent e della Terra. Ben sviluppati i personaggi, tormentati e belli al momento giusto, il mio cuore va a Jude per via del suo ruolo complesso nell'intera vicenda e...ovviamente per la sua bellezza e purezza d'animo. In questo contesto non mi è piaciuta tanto la figura di Violet che, in più di un'occasione, per il suo modo di fare mi ha fatto un pochino arrabbiare, ma si sa in una storia non ci possono piacere tutti. Anche lei ha il suo ruolo, e che ruolo!!!.

"Le ultime parole di Violet hanno spento i colori del mondo, hanno spento...me."

Complessivamente, "Evanescent" come "Renaissance", presentano una storia interessante, ricca di colpi di scena e parecchio coinvolgente che non lascia un attimo di respiro al lettore e lo stupisce!.

Questo, purtroppo, era il volume conclusivo della dilogia, mi auguro che Livia, a breve, ci proponga un'altra storia, avvincente come questa!!!.

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐ 1/2 /5

Qui vi lascio il link per recuperare la recensione del volume precedente,"Evanescent" ( https://www.leggeredistopico.com/2023/02/06/recensione-evanescent-di-livia-pessina/ )

Buone letture!!!

Valentina

Recensione Un soffione nel vento di Eleonor B. Alexander

 Buongiorno curatori e curatrici!

Come state?.

Qui da me il tempo negli ultimi giorni non è stato particolarmente clemente!. Spero che da voi sia andata meglio!. Ma...bando alle ciance!. Siamo qui per parlare di libri!!!. Ma comunque la salute dei miei lettori mi sta sempre a cuore!.

Dopo questa premessa edulcorata, oggi, vi volevo proporre le mie considerazioni sul secondo romanzo scritto dalla bravissima Eleonor B. Alexander. Ve lo ricordate???. Ve l'ho segnalato pochi giorni fa!!!.

Sì, proprio lui!!! "Un soffione nel vento"!!!.

Edito dalla Self Creation, come il precedente, "Fiore di rovo", si tratta di un Historical Romance che mi ha conquistata!!!. Questa volta, devo essere sincera, non proprio dalla prima pagina, ma è un libro che sa conquistare il cuore del lettore!!!. Ma andiamo a rinfrescarci un pochino le idee... .

Titolo: Un soffione nel vento

Autrice: Eleonor B. Alexander

Genere: Historical Romance

Casa Editrice: Self Creation

Pagine: 455 Pagine

Data di pubblicazione: 10 Ottobre 2024

Prezzo: 15,90 euro cartaceo

                4,99 euro e - book

                                                                                                  Gratis con KindleUnlimited

                                                                                                  Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5

TRAMA DI UN SOFFIONE NEL VENTO

Greenock, Scozia, 1826.

Lui è il sole. Bello, intelligente, ironico e sicuro di sé, l'ex soldato dell'esercito britannico Simon Ashdown, marchese di Greenock, risplende dal suo castello in Scozia attirando gli sguardi di ammirazione  delle donne e di invidia degli uomini. Tutto sembra gravitargli intorno, mentre sfiora  il mondo con lo sguardo sornione e il suo sorriso apparentemente inalterabile. Eppure, se qualcuno tentasse di oltrepassare l'armatura della sua sfacciataggine, troverebbe un uomo che dietro l'aspetto di un dio greco nasconde un'inaspettata fragilità.

Aislinn MacMoore è un fiore che è stato calpestato. Una serie di drammatici  avvenimenti l'ha strappata dalla sua Irlanda e scaraventata in Scozia, dove il destino si abbatte ancora su di lei, facendole subire il più tragico degli eventi. Trascorre la sua esistenza raggomitolata su sé stessa, cercando di non essere notata e di confondersi sullo sfondo della vita degli altri. Quando le strade di Simon e Aislinn si incrociano, i margini delle loro vite sembrano lambirsi senza apparentemente nessuna conseguenza. Tuttavia, presto avvertiranno tremare le fondamenta della propria esistenza, e capiranno che gli effetti che l'uno provoca sull'altra hanno innescato una metamorfosi a cui è impossibile opporsi.

Entrambi saranno trascinati dalla forza di un sentimento che li sorprenderà, e che sbriciolerà le loro convinzioni più radicate facendole scivolare via come piume di un soffione nel vento.

RECENSIONE DI UN SOFFIONE NEL VENTO

Ogni volta che vengo a conoscenza dell'uscita di un nuovo romanzo targato Self Creation il mio entusiasmo vola alle stelle perché sono praticamente certa di accingermi a leggere una storia di qualità! Questo perché conosco Liliana Marchesi da tanti anni e la sua professionalità non mi ha mai delusa!.Le autrici, che ho avuto il privilegio di leggere grazie alla collaborazione che ci lega da tempo, mi hanno sempre lasciato a bocca aperta per bravura, originalità, inventiva e capacità.

"Non ti avevo mai vista sorridere" sentì mormorare con voce roca. "E' come stare svegli tutta la notte e poi vedere spuntare l'alba."

Di Eleonor avevo già letto "Fiore di rovo" una storia che non solo mi aveva emozionata profondamente ma che mi ha coinvolta tantissimo!. Con questo secondo romanzo si denota un'evoluzione stilistica importante e una capacità narrativa notevole!.

Inizialmente, volevo assegnare quattro stelle e mezzo, perché mi sembrava leggermente meno potente di "Fiore di rovo" e un pochino prolisso in determinati passaggi. Giunta all'epilogo, ma soprattutto ai ringraziamenti, mi sono decisa a dare quel mezzo punto in più!.

"Simon si sentiva bruciare: di orgoglio ferito, perché una cameriera aveva osato rivolgersi a lui in tali toni; di imbarazzo, perché le sue parole avevano fatto scaturire in lui la vergognosa consapevolezza che ricchi e poveri non avevano le stesse possibilità, tanto meno uomini e donne; di timida curiosità, perché aveva la sensazione che Aislinn non stesse parlando solamente della donna che intendeva aiutare e sentiva che il dolore di cui erano impregnate le sue parole aveva un riverbero personale".

Perché il lavoro di Eleonor per la stesura di questa storia, si evince da un capitolo all'altro, è stato veramente immane!. Tutto rasenta la perfezione, dalla costruzione delle ambientazioni, ai profili caratteriali e psicologici dei personaggi, per non parlare del contesto storico in cui si inquadra la trama!.

Apprezzatissimi gli approfondimenti relativi alle piante ed ai fiori che Aislinn utilizza per i suoi decotti, ma anche quelli storici riguardanti l'Irlanda e l'Africa ed il ruolo dell'esercito inglese.

"La Aislinn bambina era morta dopo lo sterminio della sua famiglia, e la donna che avrebbe potuto essere era stata assassinata da un lardo mostro"

Lo stile di Eleonor risulta essere sempre piacevole e scorrevole, nonostante appartenga alla categoria romance "Un soffione nel vento" ha le vibes giuste per far appassionare il lettore alla storia, ai personaggi, al contesto, con il numero di sentimentalismi giusti. A differenza del primo libro , in questo, Eleonor rallenta un pochino lo svolgersi delle vicende, soffermandosi su alcune scene. A tratti, questo aspetto, mi è leggermente pesato, ma ho comunque capito la sua scelta in certi contesti.

Come per "Fiore di rovo" anche "Un soffione nel vento" mi ha regalato tantissime emozioni, vorrei dirvi di più, ma ahimè non posso perché se no svelerei passaggi importanti e cruciali. Splendidi i personaggi, che, a mio avviso sono il vero cavallo di battaglia del libro!.

"Quale fiore associ a te stessa?" le sussurrò assecondandola. "Il dente di leone" Simon abbozzò un sorriso. "Perché è la dimora delle fate che vengono liberate con un soffio, e tu sei una piccola fata?" "No" rispose seria. "Perché è un fiore comune, senza particolare bellezza, che nasce spontaneo nei campi e nessuno guarda due volte. Ma la sua caratteristica principale è quella di rimanere eretto anche se viene calpestato. Provaci. Schiaccialo, Simon. Si appiattisce, ma quando lo liberi del tuo peso, lui si rinnalza verso il cielo. Io sono così...".

Simon, Aislinn, Skyla, Akili mi sono entrati tutti nel cuore a loro modo!!!.

Ho amato, veramente tutto di questo romanzo! Bellissime le citazioni all'inizio di ogni capitolo e toccanti i ringraziamenti. Potete trovare proprio poco prima di questi la Playlist ispirata al romanzo, che cercherò di recuperare!!!.

Un altro aspetto importante e curatissimo di tutte le pubblicazioni Self Creation è, senza dubbio, la grafica che anche nel romanzo di Eleonora rispecchia le vibes del libro. 

Non mi resta che augurarvi buone letture!

Alla prossima!!!

Valentina

Se volete recuperare la recensione del precedente romanzo dell'autrice qui sotto trovate il link!

Buona lettura!!!

https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/08/recensione-fiore-di-rovo-di-eleonor-b.html?m=0

                                                                            

Segnalazione L'uomo che venne dal Nord di Annalisa Caravante

 Buona domenica gente!

Anche oggi si lavora! Avrei dovuto segnalare questa uscita già domani, ma purtroppo ero indisposta e non mi è stato possibile!. Ma...bando alle ciance, oggi vi parlo de "L'uomo venuto dal Nord" dell'autrice Annalisa Caravante che ha come protagonisti i personaggi del romanzo "Come il sole al Gennaio" che ho recensito poco tempo fa ( se avete voglia di recuperarla qui vi lascio il link: https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/08/recensione-come-il-sole-gennaio-quel.html ). Un libro che mi piacque tantissimo!!!. In particolare, il racconto si focalizza sul personaggio di Ferdinando, come dimenticarlo!!!.

Titolo: L'uomo che venne dal Nord

Autrice: Annalisa Caravante

Genere: Racconto

Casa Editrice: Youcanprint

Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2024

Prezzo: 0.99 euro e - book, offerta lancio

TRAMA DE L'UOMO CHE VENNE DAL NORD

Ferdinando arriva a Napoli, una città che ama e odia. Nasconde la sua naturale propensione ad affezionarsi alle persone, apparendo scontroso e taciturno. Pasquale, un napoletano chiacchierone, intuisce che Ferdinando non è come come sembra e si mette subito a sua disposizione, guadagnandosi la sua fiducia e un lavoro. Ma ben presto Pasquale nota che qualcosa non quadra: omette delle verità, evita alcune domande e le sue attività non sembrano quelle di un normale uomo d'affari. Cosa nasconde Ferdinando?.

Passo e chiudo!.

Valentina 

Segnalazione Jeanne Hébuterne. La luce di Modigliani di Stefania Colombo

 Bentrovati cari lettori e carissime lettrici!

Esce oggi "Jeanne Hébuterne. La luce di Modigliani" della bravissima autrice Stefania Colombo. Questo romanzo, che mi incuriosisce tantissimo, fa parte della mia collana di manoscritti preferita, "Femminile singolare" edita dalla Morellini editore. Della Colombo ho avuto modo di leggere "La principessa ballerina" edito sempre dalla Morellini che mi piacque ed emozionò moltissimo!.

Titolo: Jeanne Hébuterne. La luce di Modigliani

Autrice: Stefania Colombo

Genere: Biografia

Casa Editrice: Morellini Editore

Pagine: 232 Pagine

Data di pubblicazione: 18 Ottobre 2024

Prezzo: 20,00 euro cartaceo

             e -  book disponibile a breve

TRAMA DI JEANNE HE'BUTERNE. LA LUCE DI MODIGLIANI

Chiusa in una stanza, in una notte d'inverno nella Parigi del 1920, Jeanne non è sola: con lei c'é suo fratello André. Quando si è disperati, bisognerebbe avere sempre un fratello accanto. Fratello e sorella ricordano, immaginano, piangono e ridono. Jeanne è talentuosa, innamorata e non ha ancora compiuto ventidue anni.. Suo figlio sta per nascere. Il suo compagno è appena morto. Pochi conoscono Jeanne Hebutérne. Tutti conoscono il suo compagno: Amedeo Modigliani. Durante questa lunga notte, immersa nei ricordi di una passione travolgente e di un amore proibito, Jeanne ripercorre la sua storia con Modì. Un racconto avvincente di amore, perdita, resilienza ambientato nel vibrante e tormentato mondo artistico della Parigi di inizio Novecento.

A PROPOSITO DI STEFANIA COLOMBO

Nasce a Milano nel 1979. Affascinata dal potere creativo della parola si interessa dapprima al potere performativo del linguaggio, lavorando come avvocato penalista dal 2004 al 2013. Contemporaneamente si forma come attrice, autrice e regista. Trasferitasi a Parigi, dove vive attualmente, ottiene un Master E'tudes Théatrales alla Sorbonne Nouvelle - Paris 3. E' membro del collettivo artistico La portée e della compagnia il Palinsesto. Ha collaborato al libro A tutto sport edito dalla Spiga 2016. Con la Morellini ha pubblicato La principessa ballerina nel 2021.

Allora? Cosa ne pensate?

Vi piacciono le biografie romanzate?

A presto!.

Valentina

Segnalazione 365 racconti gialli, thriller e noir di Marika Campeti e Claudia Cocuzza

 Rieccoci amati lettori e amate lettrici!

Oggi, per voi, ho un'importante segnalazione. Si tratta dell'antologia "365 racconti gialli, thriller e noir" curata da Marika Campeti e Claudia Cucuzza ed edita dalla Delos Digital. Un'opera ciclopica che vede 365 autori coinvolti con altrettanti racconti. Uno al giorno per un anno!. Tre di loro, ho avuto occasione di conoscerli e alcuni, di leggerli :Fabrizio De Sanctis, Debora Donadel e Aaron Leonardi.

Titolo: 365 racconti gialli, thriller e noir

Autori: AA. VV. a cura di Marika Campeti e Claudia Cocuzza

Genere: Racconti gialli, thriller e noir

Pagine: 384 Pagine

Casa Editrice: Delos Digital

Data di pubblicazione: 15 Ottobre 2024

Prezzo: 22,00 euro cartaceo

             e - book presto disponibile

GENERICHE DI 365 RACCONTI GIALLI, THRILLER E NOIR

Una nuova raccolta della serie "365 racconti", con 365 racconti, da parte di 365 autori - uno per ogni giorno dell'anno - a tema giallo, thriller e noir. Dopo dieci anni dall'ultima antologia della celebre serie dei "365 racconti", torna un nuovo volume che raccoglie ben 365 opere scritte da 365 autori diversi, selezionate durante un animatissimo contest proposto dalla Writers Magazine Italia, la rivista per chi scrive, e moderato dalle due curatrici del volume, Marika Campeti e Claudia Cocuzza. Il tema scelto per questo attesissimo ritorno della serie "365" è stato il giallo, uno dei generi letterali più fortunati del momento, corroborato dalle altre sue varianti come il thriller e il noir.

Un libro, sicuramente, interessante!.

Cosa dite?.

Alla prossima!!!

Valentina

Segnalazione Un soffione nel vento di Eleonor B. Alexander

 Buongiorno readers!

Oggi vi delizierò con una segnalazione con i contro fiocchi!

Esce, infatti, in data odierna il secondo e attesissimo ( almeno, per quanto mi riguarda!!!) romanzo dell'autrice Eleonor B. Alexander intitolato: "Un soffione nel vento" pubblicato dalla Self Creation. Come si evince dalla trama e dalla bellissima cover, come per il precedente, si tratta di uno straordinario Historical Romance!.

Titolo: Un soffione nel vento

Autrice: Eleonor B. Alexander

Genere: Historical Romance

Casa Editrice: Self Creation

Pagine: 460 Pagine

Data di uscita: 13 Ottobre 2024

Prezzo: 15,90 euro cartaceo

              4,99 euro e - book gratis con KindleUnlimited

TRAMA DI UN SOFFIONE NEL VENTO

Lui è il sole. Bello, intelligente, ironico e sicuro di sé, l'ex soldato dell'esercito brittannico Simon Ashdown, marchese di Greenock, risplende dal suo castello in Scozia attirando gli sguardi di ammirazione delle donne e di invidia degli uomini. Tutto sembra gravitargli intorno, mentre sfiora il mondo con sguardo sornione e il suo sorriso apparentemente inalterabile. Eppure, se qualcuno tentasse di oltrepassare l'armatura della sua sfacciataggine, troverebbe un uomo che dietro l'aspetto da dio greco nasconde un'inaspettata fragilità.

Aislinn MacMore è un fiore che è stato calpestato. Una serie di drammatici avvenimenti l'ha strappata dalla sua Irlanda e scaraventata in Scozia, dove il destino si abbatte ancora su di lei, facendole subire il più tragico degli eventi. Trascorre la sua esistenza raggomitolata su sé stessa, cercando di non essere notata e di confondersi sullo sfondo della vita degli altri.

Quando le strade di Simon e Aislinn si incrociano, i margini delle loro vite sembrano lambirsi senza apparentemente nessuna conseguenza. Tuttavia, presto avvertiranno tremare le fondamenta della propria esistenza e capiranno che gli effetti che l'uno provoca sull'altra hanno innescato una metamorfosi a cui è impossibile opporsi.

Entrambi saranno trascinati dalla forza di un sentimento che li sorprenderà e che sbriciolerà le loro convinzioni più radicate facendole scivolare via come piume di un soffione nel vento.

PRESENTIAMO ( COME SI DEVE!!!) ELEONOR B. ALEXANDER

Eleonor B. Alexander è lo pseudonimo con cui l'autrice ha esordito nel febbraio 2024 pubblicando il romanzo "Fiore di rovo", un Historical Romance ambientato nell'Inghilterra georgiana. 

L'autrice firma ora il suo secondo romanzo, "Un soffione nel vento", che ci accompagna ancora una volta nell'epoca di re Giorgio IV; sullo sfondo di avvenimenti storici riguardanti il colonialismo inglese, il libro sfiora temi delicati come quelli della condizione della donna in un passato non così tanto lontano, imperniandosi sulla nascita di un amore che sembra avere ogni ragione contro.

Appassionata di romanzi storici e avida lettrice dall'infanzia, Eleonor ha sempre spiccato per la sua di distinguersi tramite i suoi scritti, vincendo, da studentessa, un viaggio a Strasburgo grazie ad un suo componimento sulla bellezza della vita. I suoi romanzi sono un inno all'amore, quello capace di sollevarsi dalle proprie ceneri e vincere, nonostante tutto e tutti.

In attesa di sapere cosa ne penso del nuovo romanzo della nostra Eleonor, vi lascio il link per leggere le mie considerazioni su "Fiore di rovo", il primo romanzo!.

Buone letture!!!

Valentina

https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/08/recensione-fiore-di-rovo-di-eleonor-b.html

              

Recensione Il canto della Banshee. Saga of Witch & Hunters di Eireann Leah Reid

 Bentrovati lettori e lettrici!

Oggi vi propongo le mie considerazioni sul romanzo breve: "Il canto della Banshee" della scrittrice Eireann Leah Reid, che ho avuto già modo di apprezzare per altri scritti.

Titolo: Il canto della Banshee. Saga of Witch & Hunters

Autice: Eireann Leah Reid

Genere: Fantasy

Pagine: 83 Pagine

Casa Editrice: Self Published

Data di pubblicazione: 27 Maggio 2024

Prezzo: 2,69 euro e - book

Gratis con KindleUnlimited

Valutazione: ⭐⭐⭐1/2 / 5

TRAMA DE IL CANTO DELLA BANSHEE

Uno straniero giunge a Castleville Manor che la vita del vecchio O' Connor sta per giungere al termine.

Una Banshee è pronta a intonare il suo canto funebre.

Una Strega e un fantasma veglieranno affinché un'anima non si perda nelle tenebre.

A poco meno di un anno dalle vicende di Witch & Hunters- Progenie, si torna in Irlanda con un'avventura che vede come protagonisti Ann e Sir Arthur.

RECENSIONE DE IL CANTO DELLA BANSHEE

Collaboro con Eireann da un po' di tempo. Da quando partecipando ad un giveaway da lei indetto ho avuto la fortuna di aggiudicarmi questo libro e, appunto "Witch & Hunters - Progenie". Dopo aver letto quest'ultimo, ho letto altri suoi scritti e, le sue storie mi sono sempre piaciute!. Anche in questo caso, le mie aspettative non sono state assolutamente deluse.

"Il canto della Banshee" è un romanzo breve che vede come protagonisti, Ann e Sir Arthur, incontrati nel libro precedente. "Il canto della Banshee" si potrebbe, quasi, definire come spin - off di "Progenie".

Ann è alle prese con un ospite del nonno, l'addestramento per diventare Strega gestito dal burbero Sir Arthur, da fenomeni oscuri e paranormali e la gestione di Devin e il suo amore incondizionato.

La storia ha un buon intreccio, i colpi di scena non mancano e nonostante il romanzo sia breve, la storia non presenza debolezze strutturali.

Affascinante l'aspetto folkloristico che riguarda la figura della Banshee e delle tradizioni irlandesi. Molto dettagliate le descrizioni ambientali, così misteriose e affascinanti. 

Curato l'aspetto grafico con la presenza di bellissimi disegni che ritraggono i personaggi.

Una storia coinvolgente, affascinante, misteriosa che incanta il lettore!.

Una lettura breve, ma non per questo superficiale!.

Assolutamente consigliato, a coloro che amano il genere, ma anche a chi si vuole avvicinare ai miti ed alle tradizioni irlandesi!.

Alla prossima!!!.

Valentina

Recensione Un gatto di nome Israele: una storia di ospitalità, conflitto e speranza

 Bentrovati curatrici e curatori!

Come state?

Oggi vi propongo un testo un po' particolare!. 

Si tratta di "Un gatto di nome Israele: una storia di ospitalità, conflitto e speranza" dell'autrice e editor Tatiana Sabina Meloni, alla quale avevo dedicato un articolo pochissimo tempo fa ( se ve lo foste perso di seguito vi lascio il link per recuperarlo: https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/09/noir-italia-tatiana-sabina-meloni.html ). Questo romanzo, breve, è una sorta di fiaba moderna, attraverso la quale Tatiana ci racconta lo storico e crudele conflitto tra israeliani e palestinesi. Avevo, già, avuto modo di leggere questo libricino appena uscì, ma, alla luce della lettura dell'antologia "Palestina il paese che (non) c'è" ( per leggere la recensione andate qui: https://lacuratricedilibri.blogspot.com/2024/09/recensione-palestina-il-paese-che-non.html ) ho deciso di riprenderlo e di ri- recensirlo per voi sperando di fare cosa gradita!.

Titolo: Un gatto di nome Israele: una storia di ospitalità, conflitto e speranza

Autrice: Tatiana Sabina Meloni

Genere: Narrativa, Fiaba

Casa Editrice: Indipendently published

Pagine: 64 Pagine

Data di pubblicazione: 19 Ottobre 2023

Prezzo: 5,99 euro cartaceo

             1,99 euro e - book

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/ 5

TRAMA DI UN GATTO DI NOME ISRAELE: UNA STORIA DI ACCOGLIENZA, CONFLITTO E SPERANZA

Israele è un micio, che appena nato, perde la mamma a causa di un uomo cattivo intenzionato a sterminare i gatti di tutto il mondo. E' Filastin,, una splendida ragazza, a trovarlo affamato e impaurito sotto un cespuglio di salvia. Non ha dubbi sul da farsi: sfamarlo, curarlo e donarli un luogo sicuro dove vivere sereno. Grazie all'amore della giovane, Israele cresce forte e bello. Giorno dopo giorno, conquista il cuore di Filastin e, mese dopo mese, anche la sua casa. Quando lei se ne accorge, ormai è troppo tardi... .

RECENSIONE DI UN GATTO DI NOME ISRAELE: UNA STORIA DI ACCOGLIENZA, CONFLITTO E SPERANZA

Come vi dicevo in precedenza, lessi Israele, appena uscito! Vuoi per la curiosità, vuoi per l'autrice, una scrittrice eccellente, ma soprattutto, una cara amica, senza sapere molto sul conflitto che vede protagonisti israeliani e palestinesi. Alla luce della lettura dell'antologia, curata sempre da Tatiana, ho deciso di riprenderlo, accorgendomi di averlo letto, precedentemente, in maniera un po' affrettata e superficiale.

La storia l'avevo compresa già ma non vissuta nella stessa maniera. Come avrete dedotto, Tatiana utilizza il personaggio di Israele e quello di Filastin, come figure metaforiche per parlarci del conflitto. Trovo questa trasposizione assolutamente geniale e azzeccata!. In questa chiave, la storia, può essere compresa in maniera più ampia anche dai bambini.

Lo stile di Tatiana, anche in questa chiave, si dimostra fluido e molto efficace. Riuscire a raccontare in maniera semplificata uno dei più grandi e sanguinosi conflitti dei nostri tempi così bene è, veramente, una grande prova!.

Se volete leggere una storia, nella storia, fluida, avvincente e emotivamente coinvolgente, il libro di Tatiana fa al caso vostro!!!.

A presto!!!

Valentina

Recensione Riempiendo il cielo inglese di miraggi di Renato Ghezzi

 Bentrovati appassionati  readers!

Oggi, vi parlo del romanzo : "Riempiendo il cielo inglese di miraggi" dello scrittore Renato Ghezzi. Pubblicato dalla casa editrice "Le Mezzelane", il libro di Ghezzi, come in una sorta di diario di viaggio ci racconta le sue incredibili avventure vissute insieme all' adorata moglie Rosa, nel corso di una vacanza in Inghilterra.

Titolo: Riempiendo il cielo inglese di miraggi

Autore: Renato Ghezzi

Genere: Narrativa

Casa Editrice: Le Mezzelane

Pagine: 172 Pagine

Data di pubblicazione: 04 Aprile 2023

 Prezzo: 17,00 euro cartaceo, 4,99 euro e - book Gratis con KindleUnlimited

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐ 1/2 / 5

TRAMA DI RIEMPIENDO IL CIELO INGLESE DI MIRAGGI

Questo è il "diario" di un viaggio compiuto nell'estate del 2022 dall'autore e dalla moglie. A bordo di un'auto a noleggio, hanno vagato per il Sud- Ovest dell'Inghilterra in cerca di suggestioni e di emozioni. Hanno visitato luoghi densi di riferimenti e di richiami per la cultura inglese, e non solo, quali Bath o Stratford-upon-Avon, esplorando gli agganci che città, paesaggi, monumenti hanno con la storia, le leggende, la letteratura. Come i due viaggiatori, il lettore incontrerà, Re Artù, Francis Drake, Jane Austen, il mastino dei Baskerville, Enrico VIII, insieme a personaggi meno noti, come Alester Crowley o Ernest Shackleton. Un viaggio in cui la realtà geografica è  la porta per il fantastico, per l'immaginario. Un piccolo "viaggio dell'Eroe", fuori dal mondo ordinario, per tornare infine a casa con l'elisir distillato dalle esperienze vissute, lette o immaginate.

RECENSIONE DI RIEMPIENDO IL CIELO INGLESE DI MIRAGGI

Come sempre, vorrei iniziare, ringraziando la casa editrice per la copia digitale!.

Il libro, come si evince dalla trama, è un diario, un diario di viaggio dello scrittore, che ci racconta, in maniera fluida, semplice e originale, il suo viaggio in Inghilterra accompagnato dalla moglie Rosa.

Il romanzo mi è piaciuto molto, per i temi trattati, ma soprattutto per lo stile narrativo di Ghezzi, che non si limita a descrivere ciò che vede durante le sue tappe, ma fornisce al lettore singolari punti di vista. 

Partendo da ciò che le mete offrono ai turisti, lo scrittore volge lo sguardo oltre, fornendo non solo un esaustivo profilo storico dei luoghi e dei personaggi noti, storicamente, che lo hanno vissuto, ma colora il tutto con ciò che quel luogo gli comunica.

Incontriamo figure importanti, volti illustri della storia inglese e ne veniamo piacevolmente avvolti e incantati.

Complessivamente, a mio avviso, "Riempiendo il cielo inglese di miraggi" non presenta debolezze, ho solo accusato un po' di difficoltà in alcuni passaggi soprattutto per quanto riguarda la narrazione di determinati avvenimenti dal punto di vista storico, per il resto, il libro di Ghezzi, incanta e stupisce il lettore!.

Lo stile, molto fluido e coinvolgente, consente al lettore di "divorare" interi capitoli!. Non nascondo, che, in alcuni passaggi, mi sono emozionata. Quelli che mi sono piaciuti di più sono stati: l'incontro con Jane Austen, William Shakespeare, il racconto dell' Endurance e del suo equipaggio e Tristano e Isotta.

Questo libro è stato un bellissimo e incantevole viaggio, fuori dal tempo e dagli  schemi ordinari di genere. Ho amato tantissimo perdermi tra le sue pagine.

Grazie Renato e Rosa!!!.

Alla prossima!!!

Valentina