Bentrovati readers curatori!
Oggi vi propongo la recensione di un romanzo breve, ironico e avvincente!. Si tratta del nuovo libro scritto dall'autore fiorentino, Fabrizio De Sanctis "Arte moderna" pubblicato dalla Delos Digital.
Di Fabrizio, credo, di aver letto praticamente tutto e posso affermare con certezza che non mi ha mai deluso! Per me, resterà, sempre un maledetto genio, non solo perché sa scrivere bene ma per come, costruisce le sue storie. In "Arte moderna" manifesta una volta ancora le sue capacità creando in poche pagine una storia ricca di imprevedibili colpi di scena.
Firenze. L'inaugurazione della mostra di Galina Stefanova, artista di fama internazionale, è un evento da non perdere, ma viene funestato dalla sua morte improvvisa. Emerge che la causa del decesso dell'artista è un veleno estratto da una pianta. Le indagini si concentrano sulla vita e sull'entourage della vittima e portano alla luce aspetti equivoci, ma niente è come sembra. Tutti hanno mentito, a cominciare dalla stessa Stefanova. Eppure, per il commissario Attilio Siciliano il primo problema è un altro: come è stato somministrato il veleno? Suo malgrado, a indagine conclusa, dovrà ammettere che la soluzione è un'autentica opera d'arte.
RECENSIONE DI ARTE MODERNA
Di Fabrizio ho letto praticamente tutto!Seguo questo autore da diversi anni e posso dire che ogni suo scritto, sia esso lungo oppure breve, ha sempre accolto il mio entusiasmo!. Anche in questo caso Fabrizio ha confermato la sua bravura!. Geniale, ironico, fantasioso ogni storia avvince il lettore e lo coinvolge stupendolo grazie a un turbinio di colpi di scena. Protagonista indiscusso sempre lo scorbutico, dal cuore tenero, commissario Siciliano e la sua camaleontica squadra, che, tra un tramezzino e un caffé risolvono casi complessi come se non ci fosse un domani. In questo caso la morte sospetta di un'artista ucraina.
Gli attori coinvolti sono molteplici e il probabile scandalo, dietro l'angolo, ma anche questa volta Attilio riuscirà a trovare la soluzione. Bello, bello, bello ho adorato ogni pagina di questo romanzo breve, ambientato, come quasi tutti i precedenti nell'incantevole Firenze. Una prova complessa in quanto lo scrittore ha creato una trama abbastanza arrovellata in poche pagine senza tralasciare nulla e senza dare l'impressione di scrivere in maniera affrettata. Prosa fluida, avvincente e coinvolgente, con quel pizzico di ironia che non guasta!.
Un romanzo che non posso non consigliarvi sia che amiate o meno questo genere!.
Passo e chiudo!
Valentina
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