Bentrovati lettori e lettrici!
Oggi ho il piacere di parlarvi del nuovo romanzo, scritto dalla bravissima e originalissima, Livia Pessina.
Sto parlando di "Distonia" un young adult dalle sfumature distopiche, che è il clima nel quale è ambientato. Pubblicato dalla straordinaria Self Creation, capitanata da Liliana Marchesi, il libro di Livia è un autentico gioiellino a partire dalla cover dai toni lilla e viola e dalle particolari e raffinate illustrazioni che decorano ogni capitolo.
Di Livia ho letto TUTTO, e devo dire che questo romanzo, insieme al primissimo, "L'Arborea", sono quelli che mi sono piaciuti di più!, senza nulla togliere alla dilogia, "Evanescent" e "Renaissance".
Titolo: DistoniaAutrice: Livia Pessina
Genere: Young adult, distopico
Pagine: 200 Pagine
Casa Editrice: Self Creation
Data di pubblicazione: 05 Dicembre 2025
Prezzo: 17,90 Euro cartaceo rigido
14,90 Euro cartaceo flessibile
3,99 Euro E - Book
Gratis con Kindle Unlimited
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/ 5
TRAMA DI DISTONIA
Cecilia Bates vive a Organismo, dove tutto procede secondo il volere della Madre, un governo totalitario che ha saputo estirpare dall'umanità ogni sentimento reputato pericoloso per la pace.
Trascorre le proprie giornate serenamente, ma non troppo in quanto anche le emozioni positive sono state in parte sedate, in compagnia dei suoi migliori amici Syd e Vera. Condivide con loro i pasti alla mensa comune, le ore di lavoro e il tempo libero che viene concesso a ogni cittadino, ma non lo stato d'animo e gli attacchi di panico che la tormentano da un po'.
Sarà proprio durante uno di questi attacchi di panico che incontrerà Jared, un ragazzo che nasconde molti segreti e che sembra avere accesso a informazioni di cui Cecilia ignora persino l'esistenza.
Lui l'aiuterà a tenere a bada le palpitazioni del proprio cuore per non finire nel mirino dei Figli, le guardie che fanno rispettare il volere della Madre, ma al tempo stesso le darà un motivo per scoprire di più su se stessa e la malattia che pare affliggerla: la Distonia.
RECENSIONE DI DISTONIA
Comincio questa recensione ringraziando tantissimo sia Livia che la Self Creation per avermi dato la possibilità di leggere questo titolo!. È da quando è nata questa realtà che, grazie a Liliana e le sue straordinarie autrici che vengo, spesso, coinvolta nella lettura dei loro titoli e... ragazzi e, ovviamente, ragazze, la Self Creation ha autori e autrici veramente in gamba, che, non mi smettono MAI di stupire!!!.
Detto questo, posso affermare che Livia con "Distonia" ha fatto proprio un bel lavoro!!!. Partendo dalla cover, splendida, e dall'accuratezza con la quale è curato il volume, ricco di piccoli particolari che fanno, sicuramente, la differenza!.
"La droga, pur non privandoli totalmente della personalità e degli istinti, smorza ogni eccesso e li livella, non sono degli automi, hanno una loro minima volontà, ma sono apatici e manipolabili. La Madre li vuole così."
Questo romanzo, nonostante non sia lunghissimo, mi è piaciuto tantissimo!. In meno di duecento pagine Livia ci coinvolge in una storia che è un concentrato di adrenalina, romanticismo, azione e colpi di scena da capogiro!. Non mi interessa parlarvi della trama, perché, la potete leggere,ma, dell'evoluzione che Livia ha fatto nei suoi libri stilisticamente parlando.
Ne "L'Arborea", il suo primo lavoro mi aveva già stupita ma con "Distonia" mi ha incantata!. Tutto bellissimo: personaggi, ambientazioni e intreccio.
"Qui poche cose sono nostre: tutto, o quasi, appartiene alla Madre".
Ho amato ogni singola pagina di questo libro, emozionandomi con i personaggi e vivendo visceralmente ogni sequenza. La narrazione avviene in prima persona attraverso due POV principali, quello di Cecilia e Jared i due protagonisti delle vicende. Ciò consente al lettore di immergersi a 360* nella storia.
Interessanti le ambientazioni: sì passa dall'iper tecnologia di Organismo con i suoi palazzi luccicanti ed i suoi moduli claustrofobici alle ristrettezze imposte agli Artisti o Randagi.
"E, comunque, non sembra che qualcuno sia interessato a scambiare qualche parola con me: noi cittadini di Organismo siamo così: abitudinari, metodici, fortemente affezionati alla routine. Allacciare rapporti con un membro con cui non si ha condiviso la crescita è qualcosa di straordinario."
Le tematiche trattate da Livia, non sono sicuramente nuove nel genere, ma secondo me l'autrice ha saputo plasmare qualcosa, comunque, di diverso.
"Siamo Artisti, non maghi."
Un romanzo che vi porterà al limite delle vostre emozioni e certezze!!!.
Imperdibile!!!.
Sul blog potete trovare tutti gli articoli e recensioni sui romanzi di Livia.
Buone letture!!!.
Valentina

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