venerdì 10 ottobre 2025

Recensione Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald

 Bentrovati amici lettori e amiche lettrici!

Oggi sul blog potete trovare le mie considerazioni su un classico della letteratura americana!.

Vi sto parlando di niente popò di meno che "Il grande Gatsby"  dell'autore F. Scott Fitzgerald.

Su questo libro ho un aneddoto: 

Iniziato quando ero incinta del mio primo figlio, e, ovviamente portato con me per essere terminato in ospedale, al rientro a casa ne persi le tracce. L' ho rinvenuto qualche mese fa, dimenticato in una borsa che mi ero portata, così ho deciso di finirlo!.

Ma di cosa parla questo straordinario libro che ha ispirato altrettante pellicole cinematografiche?. L' ultima, tra l'altro è stata interpretata da uno dei miei attori preferiti di sempre, Leonardo Di Caprio  e diretta dal visionario regista Buz Lurman, che non perderò l'occasione di vedere...per cui, mi raccomando, stay tuned per la recensione del film!!!.

Titolo: Il grande Gatsby

Autore: F. Scott Fitzerald

Genere: Narrativa

Casa Editrice: Diverse...la mia versione, questa, Newton Compton Editori

Pagine: 128 Pagine

Data di pubblicazione: 09 Gennaio 2013

Prezzo: 4,00 Euro cartaceo
              1,99 Euro E - Book
Prezzi variabili in base all'edizione e allo store di acquisto

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5


TRAMA DE IL GRANDE GATSBY

L'essenzialità, la finezza descrittiva e la nitidezza del procedimento narrativo ( la storia è raccontata attraverso il punto di vista di Nick, vicino e amico di Gatsby), la creazione sapiente di personaggi indimenticabili hanno fatto ormai di questo romanzo un punto fermo, un "classico moderno". 

Lo scenario è quello dei frenetici anni Venti, di cui Fitzgerald stesso e la moglie Zelda furono favolosi protagonisti tra New York, Parigi e la Costa Azzurra. Attraverso le sue feste brillanti e stravaganti, il lusso e la mondanità di cui si circonda, il "grande Gatsby", il misterioso, affascinante e inquieto protagonista, non mira tuttavia che a ritrovare l'amore di Daisy. Ma è possibile ricatturare il passato? Al di là della romantica suggestione, il sogno di Gatsby diventa l'emblema di un sogno di assolutezza, come l'originario "sogno americano" di un Mondo Nuovo, che, come ogni sogno di purezza astratta, la realtà frantuma e disperde.

RECENSIONE DE IL GRANDE GATSBY

Ho riletto questo libro con immenso piacere! All'epoca, praticamente tredici anni fa, visto l'evento legato ad esso, probabilmente lo avevo fatto superficialmente e...lo ammetto...ricordavo poco è nulla!!!
Riprendere in mano "Il grande Gatsby" è stata, quindi, una nuova piacevole scoperta!.

Della trama ricordavo pochissimi particolari, viziati dalla visione del film di Di Caprio, anche lì mai terminata, e quindi più che ri è stata una lettura vera e propria!!!. Quello che mi ha subito colpito è stata la mole, in un libro così piccolo, l'autore è riuscito a concentrare una serie di eventi che, oggigiorno, avrebbe richiesto, minimo, il doppio delle pagine; da qui si evince, immediatamente, la capacità narrativa di Fitzgerald.

Lineare, asciutto, essenziale ma nello stesso tempo ricco di particolari!!! La narrazione non richiede né di più, né di meno è assolutamente perfetta così!.
Altro punto a favore dell'autore sono le capacità descrittive, sia per quanto riguarda i personaggi ma, soprattutto delle ambientazioni.
"Era gente sbadata, Tom e Daisy - rompevano cose e persone e poi si ritiravano nei loro soldi e nella loro enorme noncuranza o qualunque cosa fosse che li teneva insieme, e lasciavano che fossero altri a pulire lo sporco che lasciavano..."

Il lettore resta incantato davanti alla ricchezza e originalità delle feste organizzate da Jay Gatsby, un personaggio misterioso che non può non suscitare curiosità, La narrazione è condotta da Nick Carraway il vicino di casa di Gatsby con il quale, in poco tempo, stabilirà un rapporto di amicizia. Il giovane si è trasferito per intraprendere una corriera in borsa dopo gli studi universitari, si troverà in breve tempo coinvolto nella vita smodatamente ricca di eccentricità di Jay e dei suoi amici.
"Passai i sabati sera a New York, perché quelle sue feste splendide e abbaglianti erano ancora un ricordo vivido per me tanto che riuscivo ancora a sentire la musica e le risate, lievi e incessanti, dal suo giardino, e le macchine che andavano su e giù per il suo viale."
Personaggio di spicco per quanto riguarda le donne è senza dubbio quello di Daisy, musa e prima fidanzata di Jay della quale è ossessionato e dalla pittoresca giocatrice di golf Jordan Baker che avrà una relazione con lo stesso Nick.

Parole d'ordine del romanzo:  sono sfarzo, charme, ricchezza e vizi. Questo libro affascina il lettore in una maniera intensa, lo coinvolge così tanto che l'epilogo lo destabilizza completamente. Una lettura, come si dice, breve ma, decisamente, intensa!!!.
"Credo che la prima volta che sono stato a casa di Gatsby fossi l'unico ospite davvero invitato - la gente non era invitata- ci andava e basta. Saltava dentro automobili che la trasportava a Long Island, e in qualche modo finiva a casa di Gatsby. Una volta lì era presentata da qualcuno che conosceva Gatsby, e dopo si comportava come fosse in un Luna Park."
Piaciuto tantissimo per le sensazioni che mi hanno regalato tutti i personaggi. 
Il più odiato? Quello di Daisy!!! Mentre quelli maschili, in questo caso, mi sono piaciuti tutti, anche lo stesso Tom che non è proprio un santo ma come Gatsby, vittima di Daisy.

Una lettura ricca e bellissima!!!!.
Alla prossima!!!
Valentina 



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