mercoledì 29 ottobre 2025

Recensione Dracula di Bram Stoker

 Bentrovati fedeli lettori e lettrici!

È da un po' che non pubblico nulla! Vi sono mancata?

La mia assenza è stata dovuta, un po' a problemi familiari, e un po' a questa lettura, decisamente lunga e sostanziosa!.

Eh sì, Ottobre l'ho dedicato nella sua, quasi totalità, alla lettura del classico del genere horror/ gotico, "Dracula" di Bram Stoker.

Un romanzo bellissimo, che avevo già avuto il piacere di leggere tantissimi anni fa ( le primavere si iniziano a sentire!) e che ho riletto con sommo piacere!.

Tra l'altro, neanche a farlo volutamente, a breve la storia del vampiro più temuto e famoso del pianeta, verrà trasmessa al cinema nel film di Luc Besson dall'omonimo titolo! Coincidenza? Mah!.

Da ragazzina avevo visto la pellicola di Francis Ford Coppola, con un cast stellare che era talmente fatta bene che mi aveva letteralmente tolto il sonno per due giorni 🤣. In effetti, non so se avrei il coraggio di rivederlo! In compenso, darei una chance a questa nuova versione!.

Ma ora, bando alle ciance e parliamo del romanzo!.

Titolo: Dracula

Autore: Bram Stoker

Genere: Horror, gotico

Casa Editrice: Feltrinelli editore

Pagine: 546 Pagine

Data di pubblicazione: 07 Gennaio 2015

Prezzo: 10,45 Euro cartaceo flessibile
                3,99 Euro E - Book
Gratis con Kindle Unlimited 

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5



TRAMA DI DRACULA 

"State a sentirli, i figli della notte! Questa è la loro musica!" " Basta l'inizio: con questo Jonathan Harker, procuratore legale in quel di Exter, che arriva in Transilvania, e si trova immediatamente avvolto in un clima di mistero e di scongiuri, fino a che di notte, tra lontani lupi che ululano e cavalli dalle narici infuocate, in un castello dove un signore vestito di nero, dai dagli occhi troppo rossi e dai denti troppo bianchi... E il gioco è fatto! Impossibile uscire da quel clima, impossibile allentare la tensione, e non seguire con ansia partecipe la sorte di quei personaggi. Perché-bene o male-questo dandy dalla tetra figura c attira e ci spaventa al tempo stesso ( come tutto ciò che è peccato o che ci fa ingrassare); perché Mina diventa l'oggetto di tutte le nostre preoccupazioni; perché del professor Van Helsing sposiamo l'indefessa fede nell'inconoscibile e nel mistero, e la sua integerrima crociata contro il maligno; perché la schermaglia tra Dracula che architetta il suo ritorno a casa e gli altri che ne svelano a una a una le mosse finisce con l'appassionarci e con il coinvolgerci come per una partita a scacchi; fino allo strepitoso finale, quando le tre diverse pattuglie dei 'cacciatori' convergono - con un ritmo che ricorda quasi lo stretto di una fuga per organo o l' arrivano i nostri dei migliori film western - a sbarrare al Vampiro la strada verso il castello della sua sicurezza.

Dalla prefazione di Luigi Lunari

RECENSIONE DI DRACULA 

Avevo già avuto modo di leggere questo classico diversi anni fa, quando, poco più che adolescente trovai una copia cartacea del giurassico al Libraccio di Genova.
E già da qui si poteva capire che strada avrei intrapreso in seguito!.
Il romanzo, mi mise un' inquietudine incredibile, in quanto Stoker mi terrorizzò con le sue ineccepibili capacità descrittive.

Non vi dico,poi, quando volli, a tutti i costi guardare la versione cinematografica di Francis Ford Coppola...non dormii psr due giorni per il terrore piú di trovarmi Lucy che di Dracula in camera!.
"Il castello è un vero e proprio carcere, e io ne sono prigioniero."

Altri tempi ed è proprio per questo che ho deciso di rileggerlo. Le sensazioni sono state, complessivamente identiche ma più edulcorate perché, nel frattempo, mi sono confrontata con letture più terrificanti, reali e film diversi.
"Ritengo che noi donne siamo così vili da ritenere che un uomo possa redimerci dalle nostre paure, ed è per questo che lo sposiamo."
Il romanzo mi è piaciuto tantissimo come se lo leggessi per la prima volta e, non ricordavo fosse così bello, anche se già apprezzato precedentemente.
 Come noto a tutto l'universo, credo, "Dracula" di Stoker narra al lettore le vicende che si intrecciano con gli scopi di espansione della specie di quest' ultimo, un vampiro ultra secolare, con un gruppo di gentiluomini e e studiosi. Tra di essi spiccano due figure femminili, quella di Mina e Lucy, compagne di questi ultimi e vittime della bramosia del Conte.
"Pensavamo che morisse mentre dormiva e che dormisse mentre moriva."

Un libro che mi ha spaventato meno della prima lettura ma che non ha smesso di stupirmi per la sua modernità!.
Lo stile di Stoker, nonostante utilizzi una narrazione frammentata in quanto la storia viene raccontata dai alcuni dei protagonisti è sufficientemente scorrevole e avvincente; considerato il fatto che si sviluppa sotto forma di diario, telegrammi e epistole.
"Sono convinta che piangere ogni tanto fa bene a tutti rinfresca l'aria come fa la pioggia."

Personalmente ho apprezzato questa formula, sia perché permette al lettore di avere diversi punti di vista sia di spezzare il racconto.

Intrigante la figura di Dracula che nel suo essere così eterea terrorizza il lettore e lascia abbastanza spazio all'immaginazione. Pazzesco e misterioso il worldbulding come la atmosfere. Ben caratterizzati i personaggi. Mi sono piaciuti molto tutti. Il mio preferito resta Van Helsing che nei suoi vaneggiamenti e intercalari è la figura più complessa.
"Penso ci sia, nella natura della donna, qualcosa che autorizza un uomo a lasciarsi andare di fronte a essa e a esprimere i propri sentimenti, tenerezza o emozioni che siano, senza che ciò vada a discapito della sua virilità."
Ho patito un pochino la lunghezza dei singoli capitoli, forse un po' prolissi e forse, avrei dato più spazio alla lotta finale tra il Conte e il team Harker.

Nel romanzo non troviamo la secolare storia d'amore tra il Conte e madame Mina, ma nel complesso va bene così! Stoker non era per niente un romanticone, pochi sentimentalismi e più azione!.

Tra film e libro...non ne ho uno preferito, mi sono piaciuti entrambi ( la pellicola alla quale faccio riferimento è quella di Francis Ford Coppola del '92 con Gary Oldman, superlativo, e la giovane e bravissima Winona Rider!) in quanto ognuno mi ha regalato sensazioni differenti.

Senza volerlo ho riletto "Dracula" nel periodo giusto 😂 Halloween e prima dell'uscita dell'ennesima pellicola, quella di Luc Besson che spero di poter vedere!.

E voi? Amate i vampiri? Avete letto o visto il film di "Dracula"?
Chi di voi andrà al cinema?
Se vi fa piacere, fatemelo sapere!

A presto!
Valentina 





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