domenica 21 settembre 2025

Recensione Di mercoledì di Anna Marchesini

 Bentrovato amato popolo lettore!!!

Oggi vi vorrei parlare di un libro, veramente, particolare, si tratta del romanzo "Di mercoledì" della grandissima Anna Marchesini, un personaggio al quale sono fortemente legata e che mi ricorda la mia infanzia.


Titolo: Di
 mercoledì 

Autrice: Anna Marchesini

Genere: Narrativa

Casa Editrice: Rizzoli

Pagine: 206 Pagine 

Data di pubblicazione: 07 Marzo 2012

Prezzo: 17,00 euro cartaceo rigido
               10,00 euro cartaceo flessibile 
                6,99 euro e - book

Valutazione: ⭐⭐⭐/5

TRAMA DI DI MERCOLEDÌ 

È mercoledì quando la signorina Else, tremula spilungona dall'aria vagamente trasandata, sale carica di apprensione al quinto piano di un vecchio palazzo. All'interno 10 una coppia di psicoterapeuti accoglie nello studio i racconti delle vite degli altri, delle esistenze sensibili, oscure, inefficaci e corrosive nascoste sotto la crosta delle apparenze, figlie di una felicità perduta, mai cercata o di un'aspirazione assoluta. Un danno antico ha spezzato la vita felice della signorina Else; il suo tempo si è fermato a quel tempo memorabile, il pensiero ha assunto il passo del rimpianto. Bisognosa di simpatia, è incapace di farsi aiutare. Inaspettatamente attiva diviene durante una rocambolesca e clandestina avventura in un luogo dello studio sorprendente, da dove, al buio, si troverà a spiare l'esplosione ciarliera e appassionata di Zelda, una paziente dall'aspetto eccentrico, ridicolo, la cui grazia equina rivelerà un animo vibratile e realista. È una donna emotiva, carnale, densa e tanto vera! Dal dottore non va per sua volontà, depressa per procura del marito, si scopre divertente e così luminosa. La luce del buio del mistero illuminerà l'angolo scuro e angusto dove Else si è ritirata a vivere. Le due donne diventeranno amiche in un tempo nuovo in cui l'esistenza estrema di Maria, la bellissima ragazza che abita all'interno 9, calerà la sua esaltante tragedia.

RECENSIONE DI DI MERCOLEDÌ 

Mi sono imbattuta in questa lettura in seguito a uno scambio libroso sul sito di bookcrossing, Acciobooks. Uso questo sistema già da qualche anno e, devo dire che mi sono trovata sempre molto bene e mi ha permesso, non solo di conoscere altri lettori come me ( sì Patrizia, sto parlando di te!) ma anche di fare dei veri e propri affari!.

Se non lo conoscete vi consiglio di visitarlo!.
Ecco...stavo perdendo il filo... ebbene "Di mercoledì" è stato frutto di ciò.

Ne venivo da un ciclo di letture impegnative sia per mole che per contenuti, così ho deciso di leggere questo, credendo, erroneamente di imbattermi in una lettura leggera, divertente e rilassata.

Purtroppo "Di mercoledì" è tutto tranne questo!!!. La storia, di per sé, non è disturbante nonostante le delicate tematiche trattate ( depressione, suicidio, salute mentale, traumi infantili) ma è la scrittura e la costruzione della trama che lascia perplessi.

Dalla Marchesini mi sarei aspettata di tutto tranne una penna così complessa. Nonostante il libro sia relativamente breve ( poco più di 200 pagine, che, per noi lettori forti sono alla stregua di un romanzo breve) ho avuto difficoltà a terminarlo; sia per come è scritto che per la totale assenza di capitoli.

Ci sono, ma sono talmente lunghi che il lettore non vede , mai, la fine!.

Ho assegnato tre stelle su cinque per i personaggi, che sono l'unica ragione per la quale ho proseguito nella lettura. Più di una volta, in effetti, ho pensato di lasciar perdere!.

Le protagoniste sono tre donne: Else, Zelda e Maria, estremamente diverse ma accomunate dalla sofferenza, dal vuoto, dal dolore e dall' essere sole nel combattere contro il loro stesse, giudicate dagli altri inadatte, fallate, difettose e bisognose di sostegno psicologico.
"Sono affascinata dal potere della musica e dalla capacità che ha di mostrarci quello che abbiamo dentro, tutta la ricchezza la verità nascosta a nostra insaputa, la musica possiede il dono di rivelarci quella grande notte inesplorata e scoraggiante dell'anima di ognuno di noi che a volte scambiamo per vuoto, per nulla."

Due di esse ne beneficiano mentre una resta schiacciata dalla sofferenza. Il libro descrive questa evoluzione in maniera dettagliata ma complessa, ricca di metafore e con un linguaggio difficile.

"Di mercoledì" non è un romanzo per tutti, per essere letto occorre attenzione per la complessità del testo. Subito ho trovato il tutto molto difficile, piano piano sono riuscita a rompere il ghiaccio ed a proseguire.

Per concludere, penso che il romanzo sia sufficientemente valido, ma che va letto per quello che è, un testo che fa riflettere, ma senza aspettative rispetto all'autrice.

A presto!
Valentina 




1 commento:

Recensione Di mercoledì di Anna Marchesini

 Bentrovato amato popolo lettore!!! Oggi vi vorrei parlare di un libro, veramente, particolare, si tratta del romanzo "Di mercoledì...