lunedì 26 maggio 2025

Recensione Il segreto degli aghi di pino di Annalisa Caravante

 Bentrovato carissimo popolo lettore!!!

Oggi, ho il piacere di proporvi le mie considerazioni sul primissimo romanzo scritto dalla mia amica autrice, Annalisa Caravante, ovvero, "Il segreto degli aghi di pino", pubblicato per la prima volta nei primi anni del 2000 e in seguito dalla casa editrice You can print nel 2016.

Andiamo a scoprire insieme la TRAMA e un po' di informazioni sul romanzo stesso...



Titolo: Il segreto degli aghi di pino

Autrice: Annalisa Caravante

Genere: Storico sentimentale

Pagine: 365 Pagine

Casa Editrice: You can print

Data di pubblicazione: 25 Agosto 2016

Prezzo: 3,49 E - Book
Cartaceo non disponibile

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/ 5


TRAMA DE IL SEGRETO DEGLI AGHI DI PINO

Giulia e Andrea appartengono a due mondi diversi: lei è nobile, lui è operaio, la gente lo chiama "il figlio del diavolo", ma questo non impedisce ai due d'innamorarsi, Il destino è purtroppo contro di loro; nella Napoli che affronta le difficoltà del primo dopoguerra, la vita li separa. Per dimenticare il suo grande amore, Giulia si dedica agli orfanelli, sposa un "cavaliere biondo" e vive felice. Ma è proprio così?.

La vita dei protagonisti s'intreccia con le storie della gente di Napoli in un periodo in cui l'inquietudine, provocata dai conflitti sociali, agita l'Italia. Dai popolari Quartieri Spagnoli fino all'elegante Riviera di Chiaia, il lettore attraversa tutta la città, fino a essere immerso nell'esaltazione della festa di Piedigrotta. ( Si sconsiglia a un pubblico under 16.)

RECENSIONE DE IL SEGRETO DEGLI AGHI DI PINO

Con Annalisa, dopo la collaborazione instaurata per il secondo volume della serie "Come il sole a Gennaio", si è instaurata una splendida amicizia e fiducia, per cui, mi sembra anche in questo caso, ringraziarla per avermi inviato il suo primo romanzo!.

Appena ho letto la trama sono rimasta, da subito, colpita dalle tematiche trattate, ovvero, Napoli e la sua bellezza nascosta tra vicoli e viali, la sua gente e le sue tradizioni, unita alla forte discrepanza sociale. Tematiche importanti che, Annalisa, ha saputo sviluppare egregiamente all'interno del romanzo dando vita a una storia, coinvolgente e ricca di colpi di scena.
"Quale sarà il futuro dell'Italia? Come sarà tra cento anni? L'autista fece mezzo sorriso, guardò appena il conte dallo specchietto e rispose - ci saranno persone come voi che si faranno accompagnare e persone come me che accompagneranno. Esisteranno I ricchi e i poveri. Ci saranno nuove scoperte, nuove invenzione la gente si sorprenderà e poi imparerà, come noi ci siamo sorpresi  e abbiamo imparato a guidare. Ci saranno momenti di guerra, momenti di pace e le persone staranno lì ad assistere alle decisioni dei governanti. Si spererà, si gioirà, si piangerà, si lavorerà e si festeggerà. "

       " Stai dicendo che non cambierà nulla, che sarà tutto come adesso? E certo          signor conte. Sono gli uomini che fanno il mondo, non è il mondo che fa gli uomini sono così: deboli, forti, coraggiosi, timorosi, buoni, cattivi, ma soprattutto avranno sempre paura del futuro. "

Anche in questo libro, spicca la capacità di Annalisa di unire vicende a fatti storici, nella cornice affascinante e suggestiva della Napoli e provincia degli anni '20. Un viaggio magico e ricco di tradizione in cui le descrizioni minuziose delle ambientazioni la fanno da padrone. Annalisa ha la capacità di trasportare il lettore all'interno della storia a 365°, grazie al suo stile fluido, mai monotono e dove le espressione dialettali non vengono tralasciate.


Pur essendo il primo romanzo, devo dire, che non ho trovato alcuna differenza dell' Annalisa di oggi. Anche per "Il segreto degli aghi di pino" i personaggi sono il cavallo di battaglia della scrittrice.
Con le loro mille sfaccettature sanno carpire il cuore del lettore. 
"Gli aghi di pino hanno l'odore della pioggia, le foglie di Napoli quello del mare, ma nulla eguaglia il vostro incantevole profumo". 

In questo libro troviamo, come in tutti quelli dell'autrice, tematiche importanti come: la discrepanza sociale, la necessità per l'aristocrazia di compiere, spesso, matrimoni combinati, l'amore che trionfa, il malessere delle donne dell'epoca, la famiglia è la sua importanza e l'amicizia. 
"O amore o ricchezza. Non si può avere tutto" pensó. Lui ora era ricco, non poteva avere anche l'amore. "

Annalisa ha la capacità di scrivere le bellezze e descrivere la sua terra come i suoi abitanti in maniera sublime e coinvolgente. 
La storia racconta l' incredibile vicenda della contessa Giulia Baley, promessa a uomo più anziano e dell'operaio Andrea Grossi che, nonostante la differenza sociale si innamorano. La loro relazione condurrà il lettore in tantissime vicende ricche di colpi di scena per concludersi con un epilogo assolutamente inimmaginabile e imprevedibile ai confini del mondo, nella bellissima New York. 

A presto!. 
Valentina




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