domenica 13 aprile 2025

Recensione Miss Bee e il cadavere in biblioteca di Alessia Gazzola

 Bentrovati readers!

Oggi ho il piacere di parlarvi del primo volume della saga, scritta dalla famosa Alessia Gazzola, che ha come protagonista la giovane Beatrice Bernabò, in arte "Miss Bee".

Questo primo romanzo si intitola, appunto, "Miss Bee e il cadavere in biblioteca" ed è stato pubblicato il Novembre scorso dalla casa editrice Longanesi.


Titolo: Miss Bee e il cadavere in biblioteca ( Vol.1 #Miss Bee)

Autrice: Alessia Gazzola

Genere: Giallo

Pagine: 256 Pagine

Casa Editrice: Longanesi

Data di pubblicazione: 19 Novembre 2024

Prezzo: 14,90 euro cartaceo

              8,99 euro e - book

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Valutazione: ⭐⭐ 1/2 /5


TRAMA DI MISS BEE E IL CADAVERE IN BIBLIOTECA

Londra, 1924. La ventenne Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, si è trasferita nella capitale inglese al seguito del padre Leonida, docente di Italianistica all'Università. Il mandato del padre gode della protezione dell'ambasciatore italiano nel Regno Unito.

Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs. Ashbury - vedova e madre di un unico e affascinante figlio, il conturbante Christopher detto Kit - Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso: se non è colpevole l'uno, lo è l'altro. Ma lei di chi è innamorata, dell'uno o dell'altro?.

Ambientata nel mondo patinato e decadente dell'aristocrazia britannica al risveglio dall'incubo della Prima Guerra Mondiale, tra seducenti visconti e detective che sognano di tagliar loro la testa come nella rivoluzione francese, questa avventura di Miss Bee è una frizzante e incantevole combinazione di suggestioni - da Agatha Christie a Downtown Abbey, dai romanzi di Frances Hodgson Burnett fino a Bridgerton -  cui si aggiunge l'inconfondibile unicità del tocco di Alessia Gazzola.

RECENSIONE DI MISS BEE E IL CADAVERE IN BIBLIOTECA

Mi sono approcciata a questa nuova saga e protagonista di Alessia Gazzola con entusiasmo e tantissime aspettative. Tutti i suoi libri che ho avuto il piacere di leggere mi hanno sempre divertito, intrattenuto e, soprattutto, incuriosito. Ovvio, non tutti mi hanno entusiasmata alla stessa maniera, ma questo proprio non mi è piaciuto!!!.

Ho avuto difficoltà a terminarlo, a seguirne la trama, ma soprattutto a riconoscere tutti i personaggi. Ho avuto in più di un'occasione un forte senso di smarrimento e difficoltà a capire se quello che stavo leggendo mi stesse piacendo o meno!.

"In verità trovava le letture che le proponeva il padre una forma legale di tortura. A lei piacevano Agatha Christie e Carolina Invernizio, ma doveva leggerle di nascosto perché il padre deplorava entrambe."

Scrivere queste cose mi addolora profondamente, primo perché il romanzo mi è stato regalato e poi perché ritenevo la Gazzola una buona autrice.

Indubbiamente non tutto il libro è disastroso, per esempio, Miss Bee, Miss Octavia e gran parte dei personaggi mi sono piaciuti ma tutto il resto è abbastanza superficiale e scarsamente articolato sia nello stile che nelle descrizioni.

Anacronistico il modo di esprimersi dei protagonisti che, a mio avviso, non incarnano proprio quello dell'epoca

"Forse a furia di stare con questo tipo di gente, è normale, pensò, se sei un minimo diversa, diventare depressa, superba, fatta d'oppio o un fantasma"..

L'inquadramento storico è, praticamente, inesistente, come l'approfondimento di alcuni personaggi, in primis quello dell'ispettore capo Archer Blackburn.

"Archer Blackburn aveva oggi quasi trent'anni, non era sposato e vive da solo. Considerava Sherlock Holmes una piaga d'Egitto abbattutasi sui detective di ogni ordine e grado, il caso di Jack lo Squartatore un'occasione persa e l'ingresso delle donne in polizia un'ipotesi semplicemente ridicola."

Questo libro è un gran minestrone, perché mischia il giallo al romance, con mediocri risultati. Invece di prendere il meglio di entrambi i generi fa l'opposto.

Sono rimasta fortemente delusa!. La persona che mi ha regalato questo primo libro, gentilmente, mi ha donato i successivi, spero tantissimo che ci sia un riscatto e che io possa cambiare opinione, perché i personaggi mi sono piaciuti ma tutto il resto, per me, è da rivedere totalmente!.

Mi aspettavo una storia più brillante e intrigante, invece ho trovato il ritmo lento che mi ha indotto a trascinare la lettura, quasi, per inerzia.

Spero vivamente di potermi ricredere con i prossimi libri, perché Miss Bee, ha tantissimo potenziale, infatti, sono i personaggi principali che mi hanno permesso di dare una valutazione un po' più alta dalla mia iniziale!!!.

E voi? Avete letto "Miss Bee"?

Vi aspetto nei commenti!.

Buone letture!!!.

Valentina

  





2 commenti:

  1. Buongiorno. Essendo un'autrice a mia volta, so che a un certo punto ci si possa sentire stanche, ma comunque con il desiderio di far conoscere una storia. Diverse dinamiche conducono un autore a pubblicare comunque l'opera, ma ritengo che bisogna lo stesso avere rispetto per il lettore, presentando un lavoro più approfondito. Purtroppo, oggi siamo figli della fretta. Tutto e subito. Ciò che mi sorprende, è il fatto che la casa editrice non le abbia fatto presente la questione. L' editor che le hanno affiancato, glielo ha detto o si è limitato solo a una correzione bozze? Poiché, noto dalla recensione sopra, che il romanzo non è piaciuto non per gusti personali, ma per come è stato strutturato. Peccato: dalla trama aveva un potenziale.

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  2. Grazie Anna per il tuo riscontro professionale e sincero

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