domenica 19 maggio 2024

I giallisti italiani che amo: Giuliana Guzzon

 Bentrovati curatori e curatrici!

Dopo il successo della prima puntata dedicata al fiorentino, Fabrizio De Sanctis, ritorna a grande richiesta la rubrica, i giallisti italiani che amo. Un approfondimento che ho deciso di dedicare a scrittori poco conosciuti ma dalle capacità straordinarie!.

Oggi vi parlo di Giuliana Guzzon un'autrice più unica che rara. Ho conosciuto Giuliana nel corso della mia visita al Salone del libro di Torino nel lontano 2016. Ospite dello stand della Dark Zone, mi trovavo lì per incontrare Daniela Ruggiero e Francesca Pace. Allora lo stand era poco più grande di un coriandolo, nulla a che vedere rispetto a quello odierno.

Tra i volumi c'era proprio quello di Giuliana, "Il cacciatore di libellule" che è stata ospitata dalla Dark. Incantata dalla copertina, ho chiesto informazioni a Giuliana, con la quale ho iniziato a chiacchierare.

Da questo incontro è nata una splendida amicizia e collaborazione, infatti, Giuliana, appena ha potuto mi ha inviato il seguito del Cacciatore, ossia, "Il grido degli innocenti".

Entrambi thriller di tutto rispetto che fanno accapponare la pelle e venire gli incubi anche ai lettori più coraggiosi!!!.

Oltre alle trame, i suoi romanzi sono caratterizzati da ambientazioni uniche e dallo stile fluido e coinvolgente. I protagonisti , poi, non vi resteranno indifferenti!!!. 

Ma andiamo a vedere...chi è....

GIULIANA GUZZON: BIO E BIBLIOGRAFIA



Giuliana Guzzon è nata nel 1958 a Vercelli.
Ha coltivato fin da giovane la passione per la lettura e letteratura, scrivendo prevalentemente poemi e racconti brevi. Nel 1992 vince il concorso letterario di Poesia “Alberto Gatti”; primo premio assoluto con menzione per la lirica “Alla luna.” Nel 1997 partecipa alla sua prima pubblicazione in una antologia collettiva Premio Guido Gozzano, intitolata “Parole d’autunno.”
Nel 2007/08 si qualifica in diversi concorsi letterari Nazionali e Internazionali, vincendo anche la medaglia d’argento della città di Mortara con la poesia “La luna di giorno.”
Autrice della silloge gotica “Qui, nel maniero”, della silloge romantica “Sussulta delirante il mio intimo di donna”, delle raccolta di racconti “Favole oscure & altri incubi e sogni”.

   Il suo primo romanzo di genere thriller è “Il cacciatore di libellule” tradotto anche in spagnolo, francese, inglese e portoghese.

“Il grido degli innocenti” è il suo seguito; secondo volume della Dilogia.

In prossima pubblicazione “La stirpe del male” romanzo thriller esoterico ambientato in Toscana e Piemonte.


   Il thriller la pone in primo piano come scrittrice di genere, con l'uso della tecnica del Cliffhanger, utilizzata in cinematografia per creare suspense.

Autrice nei contest e antologie collettive di vario genere fa parte del Collettivo Scrittori Uniti CSU con sede a Torino.

Quindi...non fatevi ingannare dal suo faccino angelico!!!.

Potete trovare la recensione de "Il grido degli innocenti" a questo link:

https://www.leggeredistopico.com/2024/01/31/recensione-il-grido-degli-innocenti-di-giuliana-guzzon/

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Valentina 






2 commenti:

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