Buongiorno adorati lettori e adorate lettrici,
Oggi dopo anni e anni che volevo, assolutamente leggerlo, vi posso, finalmente parlare del romanzo, "Crudelia: la mia vera storia"!.
Scritto dall'autrice statunitense , Serena Valentino, celebre per aver creato la collana "Villains" nella quale racconta, come in una sorta di biografia, le vite dei cattivi più cattivi dei film di animazione della Disney, mi ha stupita tantissimo!.
Di questo romanzo esiste, anche, la versione in graphic novel, e credo che sia altrettanto struggente!.
Come si evince dal titolo la protagonista è proprio la famigerata Crudelia De Mon, la "cattiva" del film "La carica dei 101"!.
Ma poi... sarà vero? Scopriamolo insieme!!!.
( Villains #1)
Autrice: Serena Valentino
Genere: Avventura, ragazzi
Casa Editrice: Giunti
Data di pubblicazione: 26 Maggio 2021
Prezzo: 7,64 Euro E - Book
Cartaceo, attualmente non disponibile sul sito Giunti
Gratis con abbonamento Kindle Unlimited
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐1/2 /5
TRAMA DI CRUDELIA. LA MIA VERA STORIA
Potreste pensare di conoscere già la storia: una giovane coppia innamorata, due cani fedeli, una cucciolata di dalmata. E poi una creatura malvagia determinata a trasformare quelle tenere bestiole in una bella pelliccia a macchie.
Ma chi era veramente quella brutta persona, quel mostro, quella rovina famiglie? Forse una donna con una storia alle spalle? Forse prima del rovinoso incidente che mise fine alla sua carriera di rapitrice le era capitato qualcosa? Forse anche lei aveva amici, affetti e sogni da realizzare che poi si sono infranti?.
Dopotutto, le cose non sono sempre e solo bianche o nere... .
RECENSIONE DI CRUDELIA. LA MIA VERA STORIA
Eccoci, finalmente, a parlare del libro!. Innanzitutto ci tengo a dire che, sono veramente soddisfatta di averlo letto!. Non immaginavo di poter empatizzare così tanto con un personaggio come Crudelia.
Come tutti sanno, la De Mon, è la "cattiva", del film di animazione più noto e amato di sempre, "La carica dei 101". Personalmente è uno di quei personaggi che mi ha sempre, nonostante il suo aspetto emaciato e inquietante con quegli zigomi sporgenti e quegli occhi spiritati, attirato.
" Una signora non si fa mai vedere due volte con lo stesso vestito, Crudelia".
Crudelia, di indole, non mi è mai sembrata veramente cattiva, ma più incattivita, il romanzo della Valentino, infatti, non ha fatto che confermare la mia tesi.
Il libro, si può considerare una sorta di biografia romanzata nella quale il lettore attraverso una narrazione fluida e coinvolgente, segue la crescita della, prima, piccola Crudelia, sino all'età adulta.
" Da tempo avevo deciso che il matrimonio non faceva per me. Volevo essere indipendente".
In questo ampio excursus temporale il lettore apprende come a Crudelia non manchi nulla a livello economico, tranne una cosa essenziale che la porterà alla follia, l'amore della madre che invece di riempirla d'amore e affetto, la riempie di vuoto e pregiudizi.
" Nel nostro ambiente, quasi tutte le bambine studiavano a casa. Se fossi stata un maschio, immagino che i miei genitori mi avrebbero mandato in collegio, dove avrei appreso ogni sorta di materia, dalla mitologia greca alla storia e alla matematica. Le bambine, invece, dovevano imparare le buone maniere e a comportarsi adeguatamente nei salotti. Se esprimevo interesse in qualche altra materia non riservata alle bambine, non mi si diceva mai di no".
Il rapporto tra le due non è mai equilibrato e di questo Crudelia ne soffre terribilmente. La vita di questa donna, ci racconta la Valentino, è costellata da dolore e sofferenza che ne cambierà e segnerà il destino.
Un libro affascinante, doloroso che ho apprezzato molto. Uno spaccato un po' diverso su un personaggio condannato alla malvagità!.
L'autrice mi è piaciuta non solo per lo stile, ma anche per la modalità narrativa, i personaggi e le ambientazioni. Un romanzo che può essere letto sia dai giovani che dagli adulti e che sposta il focus sugli stereotipi e su come, spesso, lo stato sociale segna il futuro di un bambino, soprattutto, nell'epoca nel quale è ambientato il libro.
L'essere donna, per Crudelia, equivaleva a prendere marito in età giovanile tralasciando sogni e desideri ed è qui che lei inizia a distinguersi, voleva semplicemente essere se stessa e amata per questo!.
A presto!!!
Valentina
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